La rivoluzionaria tecnologia dei monitor di ultima generazione ultrasottili. OLED (organic light-emitting diode) cioè le componenti luminose che si attivano contengono materiale organico. Dato che tali particelle si illuminano da sole, non necessitano di retroilluminazione come gli LCD.
mercoledì 29 ottobre 2008
Sony OLED
Pubblicato da Sei Quello Che Poi Esse alle 10/29/2008 10:27:00 AM 0 commenti
Etichette: innovazioni, novità, video
venerdì 24 ottobre 2008
Barzellette del mese
Un
uomo torna nella sua cittadina dopo aver trascorso le vacanze in
Grecia,
in Francia e in Egitto.
Quando arriva il mese di settembre
torna a lavoro, ed uno dei suoi compagni
gli fa:- Beh? Com'erano le
elleniche?
Questo qui non sapendo cosa rispondere cambia discorso e fa
una figuraccia.
Torna a casa e vede che 'Elleniche' era un termine per
indicare le donne
greche.
Il secondo giorno si presenta in ufficio e
sempre lo stesso collega gli fa:-
Beh, com'erano le Galliche?
Ancora
una volta non sa che rispondere e cambia argomento facendo un'altra
bella figura.
Torna a casa e vede che 'Galliche' era un termine per
chiamare le donne
francesi.
Il terzo giorno il collega gli chiede:-
Beh, com'erano le piramidi?
E lui fa:- Tutte zoccole, credimi!
---------------------------------------------------------------
Una
coppia conosciutasi su internet decide di vedersi per la prima volta.
Lui è un pò teso ma lei è parecchio rilassata.
Alla fine della cena lui
le chiede di salire per bere qualcosa e lei accetta
molto volentieri.
Giunti di fronte alla porta di casa lui fa per infilare le chiavi nella
serratura quando lei all'improvviso lo ferma.
-Vedi,- dice lei - io
riesco a capire come un uomo è a letto soltanto
guardando come apre la
porta di casa. Se per esempio infila le chiavi con
forza capisco che a
letto è violento, mentre se ci mette un pò ad infilarle
perchè sbaglia
mira capisco che non è bravo. Allora, tu come le infili?-
-Beh...prima
Di tutto lecco un pò la serratura...-
------------------------------------------------------------
Un uomo e una donna si
conoscono, si piacciono e dopo un po' si innamorano e
quindi decidono
di sposarsi.
Alla notte di nozze, nel letto della camera matrimoniale
di uno splendido
hotel, lei gli dice: 'Per favore caro, trattami
bene... sono ancora
vergine!'.
E lui strabiliato: 'Come e' possibile,
sei stata sposata tre volte!'.
E lei: 'Beh, il mio primo marito era uno
psicologo, e l'unica cosa che
voleva fare era parlarne.
Il mio secondo
marito era un ginecologo, e l' unica cosa che voleva fare era
guardarla.
Il mio terzo marito era un collezionista di francobolli...
Dio quanto mi
manca!'.
------------------------------------------------------------
Due fidanzati :
amore perche' non mi
abbracci piu ????
ehhhhh .. soffro ..
amore perche' non mi dici piu' ti
amo ????
ehhhhhhhh ti ho detto che soffro ....
amore perche' non mi
sbatti piu' come facevi un tempo ????
ehhhhhh fammi finire cazzo ,
soffrocio .
---------------------------------------
Pubblicato da Dario alle 10/24/2008 09:53:00 AM 0 commenti
Etichette: barzellette, risate, umorismo
martedì 7 ottobre 2008
The Doctor4
Pubblicato da Sei Quello Che Poi Esse alle 10/07/2008 12:38:00 PM 16 commenti
Etichette: matti, moto, motogp, rossi, RossiFumi, sport, The Doctor, titoli mondiale, valentino, velocità
The Doctor3
Pubblicato da Sei Quello Che Poi Esse alle 10/07/2008 12:37:00 PM 0 commenti
Etichette: matti, moto, motogp, rossi, RossiFumi, sport, The Doctor, titoli mondiale, valentino, velocità
The Doctor2
Pubblicato da Sei Quello Che Poi Esse alle 10/07/2008 11:42:00 AM 0 commenti
Etichette: matti, moto, motogp, rossi, RossiFumi, sport, The Doctor, titoli mondiale, valentino, velocità
The Doctor
Pubblicato da Sei Quello Che Poi Esse alle 10/07/2008 11:25:00 AM 0 commenti
Etichette: matti, moto, motogp, rossi, RossiFumi, sport, The Doctor, titoli mondiale, valentino, velocità
Sherlock Holmes e Dr.Watson
Sherlock Holmes e il Dr. Watson vanno in campeggio. Dopo una buona cena ed
una bottiglia di vino, entrano in tenda e si mettono a dormire.
Alcune ore dopo, Holmes si sveglia e, col gomito, sveglia il suo fedele
amico:
'Watson, guarda verso il cielo e dimmi cosa vedi... '
Watson replica:'Vedo milioni di stelle'.
Holmes: 'E ciò, cosa ti induce a pensare?'
Watson pensa per qualche minuto:
'Dal punto di vista astronomico, ciò mi dice che ci sono milioni di galassie
e,potenzialmente, miliardi di pianeti. Dal punto di vista
astrologico,osservo che Saturno è nella costellazione del Leone. Dal punto
di vista temporale, deduco che sono circa le 3 e un quarto di notte.
Dal punto di vista teologico, posso vedere che Dio è potenza e noi siamo
solo degli esseri piccoli ed insignifican ti. Dal punto di vista
meteorologico,presumo domani sia una bella giornata.
Invece lei cosa ne deduce?'
'Watson... ma vaffanculo... ci hanno fregato la tenda!!!'
Pubblicato da Sei Quello Che Poi Esse alle 10/07/2008 10:46:00 AM 0 commenti
venerdì 3 ottobre 2008
Le OTTO Meraviglie di ROSSI
Sport Production. Debutta Rossifumi
Il Dottore fa il suo esordio motoristico con i go-kart, ma ben presto salta in sella alle minimoto. Nel 1993 debutta nel campionato Sport Production con la Cagiva Mito, l'anno successivo vince il titolo italiano e nel 1995 è pronto per il salto di categoria in sella ai prototipi da GP.
Classe 125. 1997, il primo mondiale
Nel 1996 inizia l'avventura nel motomondiale. E puntuale arriva la prima vittoria, nel Gran Premio della Repubblica Ceca. È il preludio al trionfo: nel 1997 Valentino entra nel team ufficiale Aprilia e vince il primo titolo mondiale.
Classe 250. 1999, il secondo mondiale
Nel 1998 Rossi passa nelle fila dello squadrone Aprilia, un team che non può non vincere. Schiera infatti Loris Capirossi, Tetsuya Harada e il giovane iridato della 125. Basta un anno di apprendistato per vedere Rossi sul tetto del mondo della classe 250: nel 1999 vince nove gran premi e si laurea campione della 250.
Classe 500. 2001, il terzo mondiale
Nel 2000 Rossi cambia casacca e categoria. Si schiera nella classe 500 in seno al team Honda e ottiene subito un risultato di grande rilievo. È secondo nel mondiale alle spalle di Kenny Roberts Junior.
Valentino farà in tempo a vincere l'ultimo campionato del mondo della 500 cc (nel 2001), prima dell'avvento dell'era MotoGP.
MotoGP. 2002/2003, i titoli salgono a 5
Il biennio 2002/2003 porta ancora la firma del pilota pesarese. A cambiare è la moto. Valentino resta fedele a Honda e porta al debutto - e alla vittoria - il velocissimo prototipo spinto dal 5 cilindri a V.
Proprio l'efficacia della Honda ufficiale di Rossi sarà - per assurdo - una delle ragioni del divorzio a fine stagione tra il campione del mondo e la casa giapponese. Le male lingue attribuiscono gran parte dei meriti sportivi di Valentino alla moto e, sotto sotto, è la stessa Honda a cadere nell'errore.
MotoGP. 2004/2005, mondiali a quota 7
La stagione 2004 vive dello spigoloso divorzio tra Rossi e Honda. Valentino passa alla Yamaha, che non vince nella massima categoria da ben 12 anni (allora a vincere fu Wayne Rainey). Quanti anni impiegherà il talentuoso Rossi a rendere vincente l'acerba M1? La risposta zittisce i critici e la Honda: Rossi vince il motomondiale al debutto con la casa di Iwata e riporta Yamaha tra le grandi della classe regina.
Non ci sono fulmini a ciel sereno, ma una grande costanza di rendimento che porta Valentino a bissare il successo nel 2005 in modo perentorio. Lui e la sua Yamaha sono campioni del mondo con 4 gare di anticipo.
MotoGP. 2006-2007, il biennio che incorona Hayden e Stoner
Il 2006 è l'annus horribilis di Valentino Rossi, colpito da una serie interminabile di episodi sfortunati.
Vince 5 gare, in altre 4 la dea bendata gli volta le spalle lasciandolo a zero punti. Inizia Elias, che lo tampona alla prima curva sul circuito di Jerez, prosegue il motore che, alla ricerca dei cavalli, perde in affidabilità e lo lascia a piedi a Le Mans e Laguna Seca. E conclude Michelin che va letteralmente in briciole sulla pista del GP cinese.
Nonostante il tentativo finale di recupero del Dottore, il mondiale va a Nicky Hayden.
Il 2007 vede irrompere sulla scena un binomio fortissimo. Stoner e la Ducati Desmosedici imprimono un ritmo forsennato alle gare. Valentino arranca, vittima spesso di pneumatici che non gli consentono di tenere il passo del pilota australiano.
Rossi vince 4 gran premi, ma ottiene anche prestazioni mediocri (decimo a Istanbul, tredicesimo a Motegi). Conclude il mondiale al terzo posto, preceduto anche dallo spagnolo Dani Pedrosa.
A fine stagione ufficializza il divorzio da Michelin. Nel 2008 la sua M1 sarà l'unica Yamaha in pista gommata Bridgestone.
MotoGP. 2008, arriva l'ottavo titolo mondiale
Il Dottore inizia il mondiale in sordina. Gli occhi sono puntati sui giovani: Stoner, Pedrosa e Lorenzo vincono i primi 3 GP. E c'è già chi pensa all'alba di una nuova era, quella del "dopo Rossi".
Mai giudizio fu più avventato.
Valentino Rossi risponde con un tris di vittorie (Cina, Francia e Italia) che rintrona gli avversari e fa vacillare le certezze del campione in carica Casey Stoner. L'australiano si rivela l'unico pilota in grado di contrastare il dominio del pesarese e reagisce con altrettante vittorie nei GP di Gran Bretagna, Germania e Olanda.
Il mondiale 2008 è affare loro.
I tifosi ne hanno una conferma durante il GP USA di Laguna Seca, uno dei più avvincenti degli ultimi anni. Vince Rossi dopo una serie di sorpassi al limite che piegano la resistenza di Stoner.
Il Dottore vince anche a Brno, Misano, Indianapolis e Motegi. Valentino conquista così l'ottavo titolo iridato con tre gare di anticipo.
Si scusa con i tifosi per il ritardo. La caccia grossa agli allori mondiali è ricominciata.
..[Andrea Perfetti] - moto.it
Pubblicato da Sei Quello Che Poi Esse alle 10/03/2008 03:30:00 PM 0 commenti
Etichette: moto, motogp, rossi, sport, titoli mondiale, valentino, velocità